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Visualizzazione dei post da gennaio, 2023

The Landing at Anzio - a missed opportunity

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Lo sbarco ad Anzio - un'occasione mancata Nel gennaio del 1944, sei mesi dopo l’invasione della Sicilia, mentre l’VIII Armata britannica era bloccata al di sopra del fiume Sangro in Abruzzo, la V Armata americana era in procinto d’eseguire un secondo sbarco anfibio, a nord della Linea Gustav, per coincidere con un attacco su vasta scala a Cassino. Il piano militare prevedeva un attacco a tenaglia per chiudere la via di fuga del nemico. Gli sbarchi ad Anzio e Nettuno (nome in codice, Operation SHINGLE ) avvennero il 22 gennaio del 1944, pochi giorni dopo l’inizio del primo attacco a Cassino. La forza d’invasione, comandato dal Generale John P. Lucas, comandante del VI Corpo statunitense, comprendeva anche unità britanniche e canadesi. Velocemente, e senza intoppi, furono sbarcati migliaia di uomini e centinaia di mezzi.   Lucas, noto per essere molto preciso e metodico, non sfruttò il vantaggio della sorpresa per avanzare nell’entroterra, preferendo consolidare la sua posizione

The journey west - the transfer of the Division to the Cassino front

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  Il trasferimento  della Divisione al fronte di Cassino Alla fine del 1943, l’attacco alla Linea Gustav sul lato orientale degli Appennini era arrivato ad un punto morto.   In questo momento di stallo, nel gennaio del 1944, tre divisioni, fra cui la 2^ Divisione neozelandese, furono ritirate e trasferite in gran segreto al fronte di Cassino, dall’altra parte degli Appennini. Il 13 gennaio 1944, la Divisione iniziò a prepararsi per il ritiro dal fronte. Partendo da Casalbordino, il primo giorno le unità ricoprirono circa 160 km fino a Lucera , in Puglia. Solo qui, fu comunicata la loro destinazione: la Divisione stava lasciando il settore britannico per raggiungere quello americano ad ovest degli Appennini.   Per motivi di sicurezza, e segretezza, il percorso della Divisione fu tortuoso, portandola molto a sud delle linee, passando per Troia e Giardinetto e poi, con la SS 90, attraverso Ariano Irpino fino ad Avellino. Dopo la seconda sosta, a nord di Napoli , la Divisione raggiunse